La Prima Macchina Fotografica

La prima macchina fotografica mi giunse in dono in occasione della mia prima comunione, una giornata ricca di emozioni  dunque, ed ho iniziato ad usarla, con molta parsimonia, solo in occasioni altrettanto speciali e memorabili, come ad esempio le gite scolastiche, perché avendo paura di dimenticare i dettagli di quelle esperienze (mai avuta grande memoria!) cercavo di catturare particolari salienti che mi avrebbero aiutata a ricreare i momenti  vissuti: prima di premere quel magico pulsante quanti ripensamenti non volendo sprecare preziosa, costosa e limitata pellicola! Dopo  l’avvento  del "santo" e maledetto digitale, invece, il dito dal famigerato pulsante non lo si stacca più!

Negli anni la fotografia è diventata per me un ulteriore strumento di espressione, un mezzo per la cattura dei famosi momenti speciali che si sono moltiplicati nell’innamoramento costante della realtà, dei colori, delle luci che creano un’atmosfera, dei profili che  delineano attimi di storia in divenire e si possono trasformare in visioni surreali ..

Non stupitevi dunque se buona parte delle mie foto preferite sono mosse o sfocate o un po’.. incasinate… così, come è noto,  è anche la vita: confusa nel suo accadere, assume un senso solo se guardata ad una certa distanza.